#handsoffsyria
Missili targati USA, GB e Francia solcano i cieli di Damasco per dare inizio alla nuova vergognosa guerra imperialista contro una Patria sovrana, una Patria laica, l’unica rimasta in quell’area. La prima quindi a dover cadere. Il copione si ripete identico. L’infamia imperialista non ha grande inventiva, non ne ha bisogno. “Armi chimiche” o “di distruzione di massa” poco importa, l’attacco diretto è rimasta l’unica strategia possibile dopo la sconfitta dei burattini tagliagole.
Il nostro incondizionato supporto va al popolo siriano ed al suo Presidente. Il nostro odio, quello più profondo, quello più nobile, lo riserviamo invece a chi anche stavolta verserà il sangue degli ultimi, ed a chi, qui da noi, si sta tappando la bocca ed il naso per non sentire la puzza del proprio putrido servilismo.
Stavolta però gli equilibri sono differenti, e la missione non sarà semplice da portare a termine. Se quindi avete deciso che sarà guerra, che guerra sia, è la sola lingua che conoscete. Possa però la Siria essere la vostra tomba, possano i vostri rappresentanti scappare in elicottero come in Vietnam, possa la vostra sconfitta esser raccontata sui libri di Storia.
Contro l’imperialismo nordamericano e dei suoi alleati.
Fino alla vittoria sempre!
Patria Socialista
#handsoffsyria
